Lidia Guerrieri, Tre saffiche
LIDIA GUERRIERI
Collaboratrice di Glosse alla vita
MISTERO
Posa la luna sul grembo sereno
di questa notte estiva e osserva quieta
le tortore che dormono sui rami
dell’uliveta.
Tacciono i monti, il mare si riposa,
in un silenzio scuro il mondo giace,
sogna ogni tetto, senza alcun pensiero,
nella sua pace.
Quale mistero dentro l’universo,
dove in ogni misura vi è giustezza,
questo squilibrio: esserci col male
tanta bellezza.
*
NOTTE DI SAN GIOVANNI
Rombo di bronzi nelle selve; greve
s’intana il buio della notte bruna
fra i rami dove appena filtra un breve
soffio di luna.
Nelle radure compiono, le streghe,
intorno ai fuochi antichi riti occulti
s’ alzano mormorii dalle congreghe
come singulti.
L’acqua al sereno, fino al primo albore
la bella lascia, sì com’è costume:
Selene ne farà filtro d’amore
con il suo lume.
Dolce ricordo di un festoso gioco
d’inizio Estate ai teneri miei anni:
ragazzi per la mano intorno al fuoco
di San Giovanni.
*
PRIMO SOLE
Frulla fra le piume ed in mezzo al cuore
fresca al pettirosso la Primavera
sì che in altro nido e per altro amore
palpita e spera.
Marzo scuote i cembali e il cristallino
freddo incrina e dentro l’ intorpidita
crepa il sole giovane del mattino
spinge le dita.
Come un gatto giallo fra mezzo ai rami
sopra zampe d’oro si dà alla caccia
dell’ Inverno in fuga, e dai suoi reami
d’ombra lo scaccia.
Lidia Guerrieri
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